Come creare contenuti di qualità per un blog?

Sei appassionato di scrittura e finalmente hai deciso di aprire un blog. Sei carico a mille per il primo articolo ma hai ancora dei dubbi su come e cosa proporre ai tuoi lettori. Lo so, non è una passeggiata. Ma sappi che sei capitato nel posto giusto.

Nei prossimi paragrafi, infatti, ti spiegherò quali sono le regole e le linee guida per scrivere contenuti di qualità. Esatto, contenuti di qualità. È questa la chiave per ottenere risultati e veder crescere il numero di visitatori.

Ma come si dice: fra il dire e il fare c’è di mezzo un oceano. Sarò onesto, riuscirci è difficile, ma non impossibile. Serve pazienza, applicazione e creatività. Ora non perdiamo altro tempo e andiamo al dunque. Cominciamo!

Come impostare il titolo

Ti ho appena detto che la cosa importante per avere successo è creare contenuti di qualità. Il titolo ha la stessa rilevanza, se non addirittura superiore. E il motivo è semplice, ed è giusto che tu ne sia consapevole: la maggior parte dell’utenza si ferma a quello.

Ecco perché è indispensabile costruire un titolo accattivante e coinvolgente. Non sensazionalistico, potrebbe essere controproducente. Scegli parole semplici e dirette. Il tuo messaggio deve comunicare utilità e al tempo stesso cogliere l’attenzione.

Il titolo quindi potrebbe fare le tue fortune. Sceglilo con cura e intriga l’utente: solo così lo convincerai a cliccare sul tuo articolo e iniziare a leggerlo.

Il tuo prossimo obiettivo è quello di rispettare le sue aspettative. Per riuscirci devi impegnarti a costruire un testo interessante e, ribadisco, contenuti di qualità. Prosegui e capirai come fare.

Come strutturare il testo

Devi essere consapevole di una cosa: al lettore medio interessa arrivare subito al sodo, difficilmente leggerà tutto il tuo articolo. Gli serve l’informazione che cerca, ed è ciò che farà. Per questo motivo puoi scegliere diverse strategie di struttura.

Molti infatti utilizzano un sistema definito piramide rovesciata: fissare il contenuto principale all’inizio del testo così da dare subito in pasto al lettore la notizia e poi sviluppare il discorso.

È fondamentale l’utilizzo dei grassetti. Puoi metterli nelle frasi più importanti del tuo articolo, così che chi legge sa che quella è una parte chiave del messaggio. Potrebbe essere un modo per catturare la sua attenzione ed evitare di svelare all’inizio il contenuto principale. Se lo fai più in fondo con un bel grassetto, il lettore capirà.

Ma so già a cosa stai pensando. “Perché fare un lavoraccio e perdere tante ore se poi la gente si sofferma soltanto su ciò che gli interessa?”. La risposta ti sembrerà banale, ma è anche la più sincera: dipende solo da te. Sarò più chiaro nel prossimo paragrafo.

Qualità, qualità, qualità!

Lo scopo di questo lavoro è fornire un contenuto di qualità, come abbiamo ripetuto più volte. Dopo aver scelto un buon titolo e la struttura del testo, ora bisogna puntare sulla forma e darle valore. 

Impegnati a rendere utile il tuo lavoro. L’utente cerca risposte: tu dagliele. Dai consigli a chi legge e fornisci dati attendibili. Fai in modo che il lettore si fidi di te. E qui introduciamo un altro argomento, ovvero la ricerca di fonti autorevoli e credibili.

Se riporti informazioni di altri, assicurati che questi siano credibili e di rilievo. Verifica, approfondisci, vai fino in fondo. Non trascurare alcun dettaglio. Ti ripeto: il lettore deve fidarsi di te. E se si fida di te, darà per buono e sicuro ciò che riporti. Non deluderlo.

Per quanto riguarda il linguaggio, vale lo stesso principio del titolo: sii diretto, esponi il tuo contenuto in maniera efficace, semplice e fluida. Senza fronzoli. Non dilungarti, non utilizzare inutili giri di parole. L’utente va di fretta. Accontentalo. Solo così riuscirai a fartelo amico. 

Con gli amici c’è interazione. Ed è esattamente ciò che dovrai fare. Puoi stimolarlo all’interno del tuo articolo e invitarlo a commentare, o a farti delle domande, o ancora a chiederti pareri. Invoglialo e fallo sentire al centro dell’attenzione. Ma c’è ancora una cosa di cui non ti ho parlato ma che è di vitale importanza.

Scegli le immagini giuste

Siamo arrivati quasi alla fine. Quasi, sì, perché c’è ancora un argomento da introdurre. Prenditi un altro po’ di tempo e seguimi attentamente. 

Ti ho parlato del titolo, della struttura del testo e dei contenuti. Ma sappi che un solo ed unico blocco di testo rischia di “infastidire” il lettore. Ed è qui che entrano in scena le immagini.

Le foto e i video sono fondamentali per valorizzare il tuo lavoro. Fanno una differenza enorme, non sottovalutarli. L’impatto visivo di una foto o di un video è determinante. 

Non solo accompagnano il testo, ma lo completano. Anzi, ti dirò di più. Spesso è più facile spiegare un concetto con un’immagine che con le parole. È importante, però, che questi elementi siano pertinenti all’argomento del tuo articolo: deve esserci coerenza, foto e parole devono diventare un tutt’uno.

Prenditi tutto il tempo necessario per svolgere il tuo lavoro. Insomma, fa’ in modo che il tuo articolo somigli ad un orologio: tutti gli ingranaggi sono importanti e tutti devono funzionare nel modo corretto per far girare le lancette. Le tue lancette sono i click, e dai click dipende il tuo successo. Sono i dettagli a fare la differenza.

Domande frequenti

Come impostare il titolo di un articolo?

Il titolo è la parte più importante dell’articolo. Deve essere breve, accattivante e di impatto. Utilizza parole semplice ed efficienti. Evita sensazionalismi. Invoglia il lettore a cliccare e a leggere ciò che hai da dire.

Come strutturare un articolo?

Puoi scegliere di dare subito la notizia e poi sviluppare il discorso, oppure dare rilevanza ad alcune parti dell’articolo coi grassetti. L’introduzione è la parte più importante perché presenta il testo.

Come sviluppare contenuti di qualità?

Dai risposte al lettore, riporta soltanto fonti autorevoli e crea un legame con lui. Scrivi in maniera efficiente e semplice.

Quali immagini scegliere?

Sceglile con cura, fai in modo che completino il testo, oltre ad arricchirlo. Deve esserci una coerenza fra immagini e parole. Stesso discorso per i video.